Rockwool si occupa della riqualificazione energetica del Social Housing di Aosta

Le soluzioni ROCKWOOL sono state scelte per la riqualificazione dell’edificio dell’A.R.E.R. di Corso San Martin de Corleans, il primo condominio di edilizia residenziale pubblica totalmente green.

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Il condominio di Corso Saint Martin de Corleans

L’edificio di Corso Saint Martin de Corleans n° 91-93 di proprietà dell’A.R.E.R. Valle D’Aosta – Azienda Regionale Edilizia Residenziale rappresenta il primo progetto di riqualificazione energetica di un condominio di edilizia residenziale pubblica (ERP).

Grazie a un intervento durato 12 mesi ed eseguito con le soluzioni Rockwool il palazzo è oggi totalmente green.

Diverse le problematiche della struttura fra cui l’estrema dispersione energetica e la poca attrattività in termini estetici. Si è quindi reso necessario un intervento volto a rivitalizzare e riqualificare il condominio dando priorità all’aspetto ambientale ed energetico.

Il progetto, realizzato grazie agli incentivi del Superbonus 110%, costituisce un caso virtuoso e innovativo che può essere d’esempio per altre realizzazioni: Aosta possiede infatti circa un centinaio di edifici di ERP di proprietà intera e mista, molti dei quali datati e impattanti negativamente a livello ambientale ed economico.

Il condominio di Corso Saint Martin de Corleans è stato costruito nel 1986 e comprende 28 unità immobiliari suddivisi in 5 piani. Presentava una facciata in mattoncini che, con un totale di 3800 mq di superficie disperdente e una trasmittanza di pareti e tetto di 0,29 e 1,6 W/m2K, incideva notevolmente sui consumi generali.

L’intervento

Per la riqualificazione energetica dell’edificio si è optato per il ricorso a una facciata ventilata REDAir, che interessa tutte le pareti esterne. Per i terrazzi è stato preferito il sistema a cappotto REDArt.

Rockpanel è stato invece scelto per i pannelli esterni, posati in maniera sfalsata così da ricreare un “effetto mattone” coerente con l’ambiente e gli edifici circostanti.

Grazie al rifacimento del cappotto è stato possibile integrare, all’interno dei moduli facciata, le tubazioni per l’acqua calda e l’acqua fredda centralizzata di tutto il condominio, per le quali è stata installata una pompa di calore centralizzata con accumulo termico e scambiatore rapido.

Ciascuna abitazione è stata inoltre fornita di serramenti in PVC e impianto per la Ventilazione Meccanica Controllata di tipo puntuale.

Infine il tetto è stato isolato con Hardrock Energy Plus che ha reso possibile posare un impianto solare termico e un impianto fotovoltaico grazie al quale lo stabile sarà in grado di autoprodurre 12.000 kWh di energia annua.

Il ruolo di primo piano di ROCKWOOL

Le soluzioni Rockwool impiegate hanno permesso al palazzo di aumentare il proprio valore che ora può contare su un aspetto moderno, un significativo salto di classi energetiche (dalla E alla A2) e una riduzione di circa il 25% dei consumi iniziali.

Il risparmio stimato è del 75% e la trasmittanza di pareti e tetto è di 0,14 e 0,18 W/m2K.

I prodotti Rockwool hanno inoltre permesso all’edificio di migliorare sotto il profilo della sicurezza antincendio.

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