Expo City Dubai: nuovo centro urbano nel segno della sostenibilità

Riutilizzare le strutture dell’Expo Dubai 2020, sviluppando un concetto di città incentrato su benessere, salvaguardia ambientale e sviluppo economico. Aspetti che valgono al masterplan le certificazioni WELL Community Gold e LEED Gold per gli edifici.

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Expo City Dubai: nuovo centro urbano nel segno della sostenibilità

3,5 km2 di superficie; cinque diversi distretti e più di 35 mila residenti. Sono i numeri del masterplan svelato dallo studio di architettura UNStudio pensato per dare nuova vita al sito che ha ospitato l’Expo 2020 di Dubai. Realizzato in collaborazione con lo studio di ingegneria Buro Happold e gli architetti paesaggisti di SLA, il progetto contribuirà a raggiungere l’obiettivo di decarbonizzare la città così come indicato dal Dubai 2040 Urban Master Plan. Secondo le stime degli architetti, il nuovo centro urbano ospiterà 35.000 residenti, 37.000 professionisti e attirerà circa 50.000 turisti all’anno.

Riutilizzo, economia circolare e certificazioni ambientali

Il masterplan ruota attorno al concetto del riutilizzo. Più dell’80% delle strutture realizzate per Expo 2020 è stato mantenuto, preservando l’integrità ambientale del sito. Il progetto è strutturato per favorire lo sviluppo economico, sociale e culturale della città, grazie anche ad un ambiente sano e incentrato sull’uomo.

Concetto ripreso anche dallo studio danese di progettazione naturalistica SLA che ha organizzato il piano paesaggistico e dello spazio pubblico di Expo City in conformità con i tre principi dell’Expo Dubai 2020: opportunità, mobilità e sostenibilità.

Progetto di riqualificazione Expo City Dubai: Riutilizzo, economia circolare e certificazioni ambientali

Una rete di spazi verdi e blu, tra parchi, piazze e piccoli specchi d’acqua urbani, che danno vita a una quotidianità ricca e vivace. Chilometri di passaggi pedonali, ampi giardini, principi di progettazione passiva che evitano l’effetto isola di calore e soluzioni basate sulla natura che riducono l’inquinamento atmosferico e migliorano il microclima locale.

La piantumazione di oltre 30.000 alberi autoctoni e la progettazione di una nuova “Expo Forest” urbana, sono tutti elementi capaci di creare le condizioni per favorire la biodiversità e ricreare luoghi dove poter praticare attività come il birdwatching o l’agricoltura urbana.

Progetto di riqualificazione Expo City Dubai: saranno piantumati 30.000 alberi
Una progettazione complessa e articolata, incentrata sull’uomo e sulla sostenibilità al punto che il masterplan ha ottenuto la certificazione WELL Community Gold, la certificazione BREEAM Excellent per i progetti infrastrutturali e pubblici e la certificazione LEED Gold come requisito minimo per tutti gli edifici.

I cinque distretti del centro urbano

Vista dall’alto la nuova Expo City Dubai adotta un reticolato urbano a griglia, soluzione efficace per favorire l’accessibilità e la circolazione.

Progetto di riqualificazione Expo City Dubai: cinque distretti e mobilità sostenibile

Il masterplan è organizzato in cinque distinti distretti: Expo Downtown, un quartiere ad uso misto densamente popolato dove sorge il grattacielo più alto della città. Al suo interno c’è Expo Sports Fields, dedicato a scuole, negozi, ristoranti, spazi per attività sportive e un’arena per grandi eventi musicali. Expo Hills è un quartiere residenziale a bassa densità che offre un’esperienza di vita urbana più tranquilla. È caratterizzato da giardini paesaggistici e uno spazio aperto che ricorda un wadi. Expo Business è un ambiente simile a un campus per aziende creative e intraprendenti che apprezzano la sostenibilità. Infine c’è Expo Valley, il quinto distretto che includerà un quartiere residenziale a bassa densità quando sarà completato nel 2026.

Img by UNStudio

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Tema Tecnico

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