Impianto termico o di climatizzazione (invernale/estiva): tipologie, caratteristiche e componenti 26/03/2025
La tecnologia basata su celle nano-cristalline é brevettata da 15 anni ma necessita ancora di perfezionamenti e miglioramenti perchè possa essere introdotta nel mercato. Milano 6 ottobre 2008 – Il GIFI (Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane), consapevole del clamore e dei rumori generati dalla recente campagna pubblicitaria sul gel fotovoltaico, rassicura tutta la filiera industriale fotovoltaica italiana che non ci saranno nel breve termine rivoluzioni tecnologiche. “La tecnologia, che si basa sull'integrazione di celle a film sottile nano-cristalline e gel solare, già conosciute da almeno 15 anni al prestigioso Fraunhofer Institute, é sicuramente interessante e da tenere d'occhio”, afferma il Vice-Presidente del GIFI, Giancarlo Gechelin. “Tuttavia” – continua Gechelin – “i dati sperimentali di laboratorio devono essere ulteriormente testati e verificati, ma soprattutto, perchè questa tecnologia possa usufruire dell'incentivazione del Conto Energia, deve prima di tutto poter ricevere le certificazioni da enti accreditati oltre che rispettare le norme di sicurezza e qualità stabilite dal CEI. Dubito che ciò possa verificarsi nel giro di pochi mesi, anche perchè nessun dato tecnico specifico al momento é stato reso noto dall'azienda promotrice e questo mi induce alcune perplessità”. Giancarlo Gechelin, delegato GIFI all'8° Italian Energy Summit, ha partecipato alla presentazione del gel fotovoltaico lo scorso 1 Ottobre a Milano e ribadisce: “Esistono inoltre tutta una serie di interrogativi ai quali non ho avuto risposta ponendo i quesiti ai diretti interessati. Quale é la durata del prodotto e le relative garanzie? Cosa succede ai doppi vetri se il prodotto deperisce? Dopo l'applicazione del gel e quindi la trasformazione d'uso, un infisso continuerà a svolgere la sua naturale funzione senza limitazioni?” “Al fine di tutelare il cliente finale e l'industria fotovoltaica italiana, esistono altri aspetti,” – interviene il Presidente del GIFI, Gert Gremes – “non contemplati nella campagna promozionale del gel fotovoltaico, che a mio avviso é necessario evidenziare per dare una corretta informazione. Prima di tutto, l'orientamento e l'inclinazione delle finestre rispetto ai raggi del sole. Ad oggi, in Italia, molte delle finestre delle abitazioni, ma anche di edifici industriali, sono orientati a nord e soprattutto non hanno una inclinazione perpendicolare ai raggi del sole, senza considerare il fatto che la maggior parte delle finestre degli italiani hanno strutture per la protezione dai raggi solari (tende, persiane, etc etc). Inoltre, il gel fotovoltaico diminuisce del 20% la trasmittanza della finestra, ragion per cui, le stanze che si trovano all'interno delle finestre fotovoltaiche sono più buie e, oltre ad aver bisogno di utilizzare maggiori quantitativi di energia elettrica per mantenere livelli di illuminazione adeguati, si contravviene ai dati di progetto iniziali dell'abitazione, riducendo gli standard minimi per l'abitabilità”. “Per quanto riguarda l'aspetto economico” – prosegue Gremes – “si evince dai pochissimi dati disponibili di questa tecnologia che il costo industriale di un 1 kWp di gel fotovoltaico si aggira oggi sui 2000€. Da evidenziare che in questa cifra non sono presi in considerazione i costi di installazione, degli inverter, della connessione alla rete, degli eventuali schermature – isolamenti agli infissi e l'applicazione di anodi alle finestre per il trasporto dell'energia elettrica prodotta. In laboratorio, quindi in condizioni ottimali, hanno ottenuto 100 W per ogni metro quadro di vetro con gel fotovoltaico applicato, il che significa la necessità di disporre di almeno 30 metri quadri di vetrate (in condizioni ottimali di esposizione ed inclinazione – 30 x 100 W = 3kW) per poter disporre di una potenza installata paragonabile ad una utenza domestica. Riteniamo opportuno invitare alla prudenza e valutare bene la fattibilità economica ed il ritorno dell'eventuale investimento.” Una tecnologia sicuramente interessante e che, con i dovuti sviluppi e ricerche, avrà un ruolo di primaria importanza nelle generazioni future del fotovoltaico. Al momento non c'è quindi nessuna rivoluzione industriale in atto nel settore fotovoltaico. Le tecnologie al silicio, mono e poli cristallino, amorfo e film sottile saranno ancora per alcuni anni gli attori principali del mercato. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
24/04/2025 Grazie a fotovoltaico ed eolico l’indipendenza energetica è sempre più vicina Ember: fotovoltaico ed eolico pronti a sostituire i fossili e rafforzare l’autonomia energetica mondiale.
10/04/2025 Energia: superato il 40% da fonti pulite. Il fotovoltaico guida la transizione Le rinnovabili superano il 40% dell’elettricità globale nel 2024. Record fotovoltaico, emissioni ancora alte per le ...
08/04/2025 Fotovoltaico, guida ad incentivi e bonus 2025: requisiti, importi e come richiederli A cura di: Adele di Carlo Guida completa e aggiornata sugli incentivi fiscali per l'installazione dei pannelli fotovoltaici.
07/04/2025 Il fotovoltaico spinge le rinnovabili e fa scendere i prezzi dell’energia del 18% nel 2024 Nel 2024 le rinnovabili coprono oltre il 42% della domanda elettrica nazionale. Il fotovoltaico domina il ...
04/04/2025 Un nuovo boom fotovoltaico 2025: la Cina accelera, il mondo insegue Boom del fotovoltaico globale: nel 2025 si prevede che la Cina triplichi la capacità produttiva. Scenari, ...
03/04/2025 ITALIA Solare Tour 2025: sei tappe per accelerare la transizione energetica attraverso il fotovoltaico Sei tappe, sei focus tematici: è partito il Tour 2025 di ITALIA Solare per accelerare la ...
26/03/2025 Agevolazioni per impianti fotovoltaici e minieolici, domande dal 4 aprile: ecco le istruzioni A cura di: Adele di Carlo Agevolazioni PMI: modalità di invio e scadenze per ottenere gli aiuti economici per l’installazione di impianti ...
19/03/2025 Fotovoltaico plug-in: mercato in crescita per una tecnologia alla portata di tutti SolarPower Europe pubblica il primo rapporto sul fotovoltaico plug-in in Europa: potenziale, quadro normativo e criticità.
17/03/2025 Ufficiale, il 29 maggio scade lo scambio sul posto per il fotovoltaico: cosa cambia A cura di: Adele di Carlo Finisce l’era dello scambio sul posto per l’energia prodotta da impianti fotovoltaici: cosa prevede l’ultima delibera ...
14/03/2025 KEY 2025: il fermento dell’energia in mostra a Rimini A cura di: Raffaella Capritti KEY 2025 si conferma l’evento di riferimento per le rinnovabili. Trend, innovazioni e sfide del settore ...