Impianto termico o di climatizzazione (invernale/estiva): tipologie, caratteristiche e componenti 26/03/2025
Aper – Associazione Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili – ha presentato il Rapporto Rinnovabili 2010-2011 "Situazione e prospettive delle fonti rinnovabili in Italia", utile strumento di conoscenza e orientamento dedicato agli operatori, da quest'anno rinnovato nella grafica e arricchito nei contenuti. Il Rapporto fotografa lo stato dell'arte e di avanzamento del settore delle rinnovabili in Italia descrivendone criticità e prospettive, azioni in corso e intraprese dall'Associazione, spaziando dal quadro normativo e regolamentare ai sistemi di incentivazione.Il Rapporto è introdotto da una lettera aperta del Presidente dell'Associazione Agostino Re Rebaudengo in cui si individuano strategie e azioni per raggiungere gli obiettivi europei del pacchetto Clima Energia del 20-20-20. In particolare il Presidente sottolinea che in seguito al risultato del referendum di giugno che ha sancito il no definitivo alla riapertura dell'opzione nucleare nel nostro Paese, è necessario ripensare alla ripartizione del mix energetico, e la quota riservata al nucleare dovrà essere prodotta dalle altre fonti: a tal fine Aper auspica che 52 TWh vengano prodotti dalle rinnovabili, che così contribuirebbero al mix elettrico annuo per 150 TWh (pari al 40%) e i restanti 38 TWh provengano dalle fonti fossili (possibilmente termoelettrico "ambientalizzato") che contribuirebbero così per 225 TWh (pari al 60%).Nel 2010, il fabbisogno lordo di energia elettrica (pari a 326 TWh) è stato soddisfatto attraverso la produzione di energia da fonte rinnovabile per soli 75 TWh circa, dei quali oltre 40 TWh provenienti dal cosiddetto "idroelettrico storico" non più facilmente espandibile. Riuscire quindi nel 2020 a produrre 150 TWh di energia elettrica da fonte rinnovabile, rappresenta una sfida molto ambiziosa per il nostro Paese (in pratica si tratta di passare da 35 TWh di "rinnovabili recenti" a 110 TWh in soli 10 anni) e un'incredibile opportunità di sviluppo, occupazione, ricerca e indipendenza energetica.Questi obiettivi implicano altresì un lavoro organico e interdisciplinare per valorizzare tutta la filiera italiana delle energie rinnovabili, costruendo una strategia di sostegnocapace di integrare le singole componenti per raggiungere la massima efficienza di costo/kWh prodotto.Definiti gli obiettivi quantitativi a livello nazionale, bisognerebbe, finalmente, procedere alla loro ripartizione a livello regionale (il cosiddetto burden sharing), in modo da co-responsabilizzare in maniera virtuosa le Regioni e gli Enti Locali anche con il ricorso a meccanismi di premio/penalità.Il burden sharing è indispensabile per pianificare ed intensificare gli investimenti nello sviluppo delle reti elettriche, ivi incluse le cosiddette reti intelligenti (smart grid) al fine di meglio accogliere e dispacciare l'energia elettrica rinnovabile prodotta in modo distribuito e a volte non programmabile. Lo sviluppo di sistemi di accumulo (batterie e impianti di pompaggio idroelettrico) ottimizzerebbe inoltre l'efficienza complessiva del sistema.È infine auspicabile una coerente revisione dei sistemi di sostegno delle rinnovabili e dell'efficienza energetica nell'ambito dell'attuazione del dlgs 28/2011 di recepimentodella direttiva 2009/28/CE. Il Rapporto Rinnovabili 2010 – 2011 è diviso in vari capitoli. Sul sito dell'Aper si possono scaricare singolarmente: • Indice• Lettera aperta del Presidente• Capitolo 1: La Direttiva 2009/28/CE e il suo recepimento• Capitolo 2: Le linee Guida nazionali per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili• Capitolo 3: Gli strumenti di sostegno alle fonti rinnovabili • Capitolo 4: bioenergie • Capitolo 5: eolico• Capitolo 6: fotovoltaico• Capitolo 7: idroelettrico• Capitolo 8: solare termodinamico Rapporto Rinnovabili 2010-2011 "Situazione e prospettive delle fonti rinnovabili in Italia" Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
28/04/2025 HeySun: presentata la seconda edizione dell'expo della transizione energetica A cura di: Laura Murgia Presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy è stata presentata la seconda edizione ...
23/04/2025 Il settore energetico dell'UE guida la riduzione delle emissioni di gas serra nel 2023 Il 2023 ha rappresentato un anno di svolta per l’Unione Europea nella sua ambiziosa corsa verso ...
22/04/2025 22 aprile, Earth Day 2025: Our Power, Our Planet Il 22 aprile si celebra la Giornata della Terra 2025 con il tema "Our Power, Our ...
16/04/2025 Europa e crisi climatica: il report Copernicus 2024 conferma un continente sempre più fragile A cura di: Raffaella Capritti Il report Copernicus 2024 rivela un’Europa sempre più esposta alla crisi climatica: caldo estremo, alluvioni e ...
15/04/2025 Le città europee accelerano sugli investimenti per transizione ecologica e infrastrutture sociali Le città europee aumentano gli investimenti per transizione ecologica, edilizia sociale e infrastrutture resilienti.
14/04/2025 Tecnologie energetiche emergenti: tra slancio innovativo e incertezze di mercato Analisi delle tecnologie energetiche emergenti secondo l'IEA, tra progressi, rischi e necessità di investimenti.
12/04/2025 Green Energy Day: impianti rinnovabili aperti e visitabili 12 aprile, Green Energy Day: una giornata per capire l'importanza della transizione energetica andando a visitare ...
09/04/2025 Acciaio verde per una decarbonizzazione possibile e necessaria A cura di: Erika Bonelli Acciaio verde: pressioni industriali e inerzia politica possono rallentare la necessaria decarbonizzazione del settore.
02/04/2025 Rete elettrica UE: servono investimenti per evitare il blackout della transizione energetica La rete elettrica dell’UE è obsoleta e inadatta a sostenere la transizione energetica. Servono investimenti massicci, ...
01/04/2025 ISH 2025: digitalizzazione e sostenibilità per l'edilizia del futuro A cura di: Laura Murgia Tecnologia, innovazione e soluzioni intelligenti hanno caratterizzato ISH 2025, appuntamento imprescindibile per il settore HVAC.