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Indice degli argomenti Toggle Che cos’è L’Ora della Terra?Un evento senza frontiereLe città e i Comuni italiani spengono la luce per l’Earth Hour 2024 Il segno del cambiamento climatico si fa sempre più evidente, con impatti tangibili su ecosistemi, economie e comunità in tutto il mondo. In un momento così cruciale per il nostro Pianeta, ogni gesto di riflessione diventa importante per porre l’accento sul climate change e le sue conseguenze. Ed è per questo che il 23 marzo 2024 tutto il mondo si prepara a “spegnere la luce” in occasione dell’Earth Hour. Doniamo un’ora del nostro tempo per spegnere le luci e accendere la mente, per riflettere sul futuro della Terra e sulle azioni che possiamo intraprendere per mitigare i cambiamenti climatici. L’evento organizzato da WWF espande i suoi confini aprendosi al mondo: è un momento di condivisione globale, un’opportunità per unire le persone di tutto il mondo nella lotta contro la crisi climatica. Come ricorda Kirsten Schuijt, Direttrice Generale del WWF Internazionale: “Quest’anno è necessario che più persone che mai si uniscano a Earth Hour per sfruttare il potere collettivo di tante persone e delle comunità. In un momento pieno di difficoltà e incertezze come quello che stiamo vivendo, una grande azione globale in grado di unire tutti in un’unica richiesta, è in sé un messaggio di pace e solidarietà: solo insieme possiamo far sentire la nostra voce e chiedere un futuro più sicuro, giusto e sostenibile per tutti. È quindi fondamentale essere e sentirsi coinvolti, se vogliamo aumentare la consapevolezza sulle sfide ambientali, abbattere le emissioni di gas serra e invertire la perdita di biodiversità entro il 2030. Proteggere il nostro Pianeta è una responsabilità condivisa e richiede un’azione collettiva da ogni angolo della società”. In un momento in cui il mondo affronta molte difficoltà e incertezze, Earth Hour rappresenta una grande azione globale capace di unire le persone in un’unica richiesta: un futuro più sicuro, giusto e sostenibile per tutti. Che cos’è L’Ora della Terra? Un’ora al giorno da dedicare al Pianeta: l’Earth Hour, conosciuta in Italia come “L’Ora della Terra” è un evento internazionale creato dal WWF con lo scopo di invitare le istituzioni e le persone in tutto il mondo a spegnere le luci per un’ora in segno di sostegno alla lotta contro i cambiamenti climatici. E mentre i grandi monumenti rimangono al buio, il WWF invita tutti a “Regalare un’ora per la Terra”, dedicando 60 minuti nel fare un’azione utile e positiva per il Pianeta. ©Emanuele Coppola WWF-Italy L’Earth Hour ha avuto origine in Australia nel 2007, grazie all’iniziativa del World Wide Fund for Nature Australia (WWF) e del Sydney Morning Herald, due entità impegnate nella sensibilizzazione ambientale. Dall’Australia, l’Earth Hour si è diffusa rapidamente in tutto il mondo, diventando un evento globale che coinvolge milioni di persone ogni anno. Nel corso degli anni, numerose città e istituzioni hanno aderito all’iniziativa, contribuendo a rendere l’Earth Hour un momento significativo di unione comunitaria e di impegno per l’ambiente. Un esempio tangibile del successo dell’Earth Hour è stato registrato durante l’evento del 2007 a Sydney, dove i consumi energetici sono stati ridotti significativamente durante quell’ora. In Italia, importanti monumenti come il Colosseo a Roma e il municipio di Venezia hanno spento le luci in segno di solidarietà e impegno verso la sostenibilità ambientale. Un evento senza frontiere L’Earth Hour è diventato un simbolo globale di unità e impegno per affrontare la sfida dei cambiamenti climatici. Attraverso la partecipazione attiva e la diffusione di messaggi di sensibilizzazione, l’Earth Hour continua a ispirare azioni positive per la costruzione di un futuro più sostenibile per tutti. In Italia, il WWF ha attivato tutta la sua rete di volontari e oasi sul territorio, che spegneranno i monumenti delle principali città e organizzeranno iniziative e appuntamenti. Il WWF Italia, nella settimana di avvicinamento all’evento, ha promosso sui propri canali una challenge per invitare le persone a compiere un gesto positivo per il Pianeta e per sé stessi, proponendo una serie di attività semplici da poter compiere per un’ora. Tali iniziative contribuiscono a creare un movimento che unisce persone di ogni parte del globo nella lotta per un ambiente più sano e un futuro più luminoso per le generazioni a venire. Le città e i Comuni italiani spengono la luce per l’Earth Hour 2024 Nel segno della sensibilizzazione ambientale e della lotta contro i cambiamenti climatici, sono numerose le città italiane si preparano per prendere parte all’Earth Hour 2024. Anche quest’anno, numerose località italiane hanno annunciato le proprie iniziative per l’Earth Hour, dimostrando un forte impegno nel promuovere comportamenti più responsabili verso l’ambiente. La cosmopolita Milano si prepara a spegnere le luci del suo simbolo più illustre, il Castello Sforzesco. L’evento, che ha luogo oggi, sarà un momento di riflessione sulle sfide ambientali globali e sulle azioni necessarie per un futuro sostenibile. Le città di Chiasso, Sassari e Sirmione si uniranno alla mobilitazione globale dell’Earth Hour 2024, promossa dal WWF per sensibilizzare e combattere il cambiamento climatico. A Chiasso, dalle 20:30 alle 21:30, verranno spenti i luminosi punti nevralgici della città, inclusi piazza Colonnello Bernasconi, piazza Indipendenza, piazza Boffalora, il Cinema Teatro, il m.a.x. museo e lo Spazio Officina, in un gesto simbolico di solidarietà ambientale. Anche Sassari aderisce all’iniziativa, spegnendo per un’ora dalle 20:30 alle 21:30 le luci di piazza d’Italia, seguendo l’esempio di molte altre città da un capo all’altro del Pianeta. A Sirmione, invece, il Comune parteciperà all’Earth Hour spegnendo le luci del suggestivo Castello Scaligero, contribuendo così a questa importante mobilitazione globale per la protezione del nostro pianeta. Questa partecipazione diffusa dimostra un crescente consenso sull’importanza di adottare comportamenti più eco-sostenibili e di proteggere l’ambiente per le generazioni future. Nella città di Vasto, oltre allo spegnimento delle luci, si terrà un convegno sull’ambiente, evidenziando l’importanza della discussione e dell’azione collettiva per affrontare le sfide ambientali. Ad Asti, invece, l’illuminazione di Palazzo Civico e di Piazza Roma verranno spente simbolicamente, in segno di adesione e solidarietà all’iniziativa globale. Anche Roma e Palermo si uniranno alla campagna mondiale dell’Earth Hour 2024, promuovendo la consapevolezza ambientale e la lotta contro i cambiamenti climatici. Nel comune di Roma Capitale, un gesto significativo verrà compiuto con lo spegnimento delle luci di alcuni dei luoghi più iconici della città eterna, tra cui il maestoso Colosseo, Piazza San Pietro, le facciate illuminate del Palazzo del Quirinale, di Palazzo Madama, di Palazzo Montecitorio e di Palazzo Chigi. Un atto simbolico che testimonia l’impegno della capitale italiana nel promuovere la sostenibilità e la protezione dell’ambiente. Anche Palermo aderisce con determinazione all’Earth Hour, con la facciata di Palazzo delle Aquile e l’illuminazione di piazza Pretoria che verranno spente per un’ora, dalle 20:30 alle 21:30 Nel segno della partecipazione, anche la maestosa Venezia sceglie di aderire all’iniziativa del WWF spegnendo le luci alla splendida Piazza San Marco. Infine, Firenze si prepara a un’Earth Hour particolarmente suggestiva, con il buio che avvolgerà Ponte Vecchio, Torre di Arnolfo, Piazzale Michelangelo, la Basilica di Santa Croce, l’Abbazia di San Miniato e il Duomo. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento
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