Luce sul futuro: innovazioni e sfide nell’illuminazione sostenibile

Come la tecnologia sta cambiando il volto dell’illuminazione nelle smart city: efficienza energetica ed ecocompatibilità. Innovazione e rispetto ambientale possono coesistere armoniosamente nelle soluzioni di illuminazione pubblica.

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Luce sul futuro: innovazioni e sfide nell'illuminazione sostenibile

Nell’era della crescita urbana inarrestabile e dell’accentuata consapevolezza ambientale, le città di tutto il mondo stanno vivendo una rapida evoluzione, sotto la spinta del continuo sviluppo economico e dell’aumento demografico.

Questa trasformazione impone una gestione attenta e sostenibile delle risorse urbane. Un sistema di gestione della luce, che connetta edifici e aree verdi, che sia sostenibile da un punto di vista energetico e ambientale, che aiuti a migliorare la produttività. In tale contesto, emerge il concetto di “smart city“, o città intelligente, che utilizza tecnologie avanzate per diventare più efficiente, sostenibile e vivibile.

 Il ruolo dell’illuminazione nelle nostre città assume una nuova dimensione critica. L’impatto ambientale dell’illuminazione urbana, da sempre un tema rilevante, per progettisti e amministratori urbani, oggi si confronta con sfide e soluzioni tecnologiche avanzate, che mirano a ottimizzare l’efficienza energetica e ridurre l’impronta ecologica.

Il ruolo dell’illuminazione nella Smart City

L’illuminazione pubblica gioca un ruolo cruciale nelle smart city attraverso l’adozione di “smart lighting“. L’innovazione nell’illuminazione, sta facilitando la transizione verso città più intelligenti e sostenibili, evidenziando il ruolo cruciale che l’illuminazione gioca.

Illuminazione in città: iGuzzini - Pali in legno - Urban forest
iGuzzini – Pali in legno – Urban forest. Ripensare le città per rigenerare il tessuto urbano in ottica sostenibile. Un approccio che sta rivoluzionando i piani di sviluppo, riconversione e crescita di piccole e grandi città. E’ con questa visione che abbiamo scelto il legno per i nuovi pali per l’illuminazione urbana. Fra i materiali naturali, è proprio attorno al legno che si sta costruendo un nuovo tipo di architettura che, facendo tesoro delle lezioni del passato, punta all’innovazione per dar vita a città più verdi e capaci di centrare l’obiettivo della neutralità carbonica.

Questa tecnologia, che sfrutta sensori e connettività, per adattarsi in tempo reale alle esigenze urbane, non solo migliora la sicurezza e la qualità della vita urbana, ma contribuisce alla riduzione dei consumi energetici. Attraverso l’implementazione di soluzioni di illuminazione intelligenti e connesse, è possibile ottimizzare la gestione delle infrastrutture cittadine, portando a una riduzione significativa dei costi di manutenzione e operativi per le pubbliche amministrazioni.

Crescita e prospettive del mercato dello Smart Lighting

Secondo uno studio di Berg Insight, il mercato dello smart lighting urbano sta crescendo a ritmi esponenziali, con una previsione di crescita annua del 24,8% e una stima di raggiungere 48,8 milioni di lampioni connessi entro il 2025. Questi lampioni intelligenti non solo illuminano, ma integrano anche tecnologie che offrono servizi aggiuntivi, come il monitoraggio del traffico, la gestione della mobilità urbana, e sistemi di videosorveglianza, contribuendo così alla creazione di un ambiente urbano più sicuro e interattivo.

Sostenibilità e normative nel settore dell’illuminazione

Essere informati sulle normative che regolano l’industria dell’illuminazione è fondamentale, soprattutto in contesti altamente regolamentati come l’Europa.

E’ importante analizzare il ruolo delle normative e delle politiche di sostenibilità, esaminando come queste influenzino le decisioni aziendali e le pratiche di installazione. Attraverso case history aziendali e esempi di collaborazioni tra enti governativi, università e settore privato, è chiaro come l’innovazione e la ricerca possano concretamente contribuire alla sostenibilità dell’illuminazione urbana attraverso rigorosi standard di sostenibilità e sicurezza.

Con la crescente adozione delle città interconnesse, aumenta anche la necessità di conformarsi a normative che promuovono non solo l’efficienza energetica ma anche la riduzione dell’impatto ambientale complessivo.

Verso un futuro più luminoso e sostenibile

Le smart city rappresentano un paradigma di sviluppo urbano, che va oltre il tradizionale concetto di città, proponendo un modello di vita urbana digitalizzato, efficiente e condiviso.

Con l’avanzare della tecnologia e l’incremento della connettività, le città del futuro sono destinate a diventare ambienti sempre più sostenibili e orientati al benessere dei cittadini, con l’illuminazione sostenibile che ne costituisce una componente essenziale.

Partendo da un’analisi delle iniziative specifiche per minimizzare l’inquinamento luminoso e proteggere gli ecosistemi notturni, si evidenzieranno le tecnologie emergenti, che promettono una rivoluzione nel consumo energetico e nell’impatto ambientale delle installazioni luminose urbane.

L’Italia nel contesto delle smart city globali

Mentre numerose città italiane stanno progressivamente adottando strategie di illuminazione smart per modernizzare la propria infrastruttura urbana, c’è ancora un notevole margine di miglioramento rispetto alle nazioni leader in questo campo.

Secondo la classifica Top 50 smart city government del 2021, città come Singapore e Seul dominano il panorama delle smart city a livello mondiale, per l’efficacia delle loro politiche di gestione urbana e l’integrazione di tecnologie avanzate, seguite da importanti metropoli europee quali Londra e Barcellona. Questo confronto sottolinea l’importanza per l’Italia di accelerare i propri sforzi nel settore dell’illuminazione intelligente e della gestione urbana sostenibile, per avvicinarsi ai livelli di innovazione e sostenibilità raggiunti dalle città più avanzate del mondo.

L’illuminazione sostenibile si inserisce in un contesto più ampio di azioni ecologiche, contribuendo significativamente alla lotta contro il cambiamento climatico. Ogni scelta, dal semplice lampadario al sistema di illuminazione pubblica, che comprende, ovviamente, anche tutti gli edifici pubblici, è un gesto di responsabilità verso il mondo.

Ogni soluzione deve non solo migliorare la qualità della vita quotidiana, ma anche sensibilizzare le comunità, per aiutare a ridurre l’impatto ambientale e favorire una maggiore consapevolezza ecologica.

In quest’ottica, abbiamo rivolto alcune domande a due grandi aziende dell’illuminazione: iGuzzini e Cariboni group, per capire meglio alcuni orientamenti.

Dalle loro risposte abbiamo interpretato le tendenze verso le loro scelte sostenibili.

Illuminazione e sostenibilità per iGuzzini

Come affronta iGuzzini le tematiche di sostenibilità ambientale e illuminazione?

“La sostenibilità è al centro del nostro sviluppo da decenni. Fin dagli anni Ottanta, abbiamo sensibilizzato il mercato su come un’illuminazione avanzata possa salvaguardare l’ambiente e la salute delle persone. Investiamo costantemente in ricerca e sviluppo per innovare in efficienza energetica, durabilità dei materiali e processi industriali, riducendo l’impatto ecologico. Oggi, con il sentimento di sostenibilità come dovere collettivo, siamo impegnati attivamente verso l’obiettivo ‘Emissioni Zero’ e aderiamo all’Agenda 2030 dell’ONU.”

Illuminazione e sostenibilità per iGuzzini
Luce Outdoor iGuzzini

Quali tecnologie sostenibili avete adottato per ridurre il consumo energetico e l’impatto ambientale dell’illuminazione urbana?

“Per l’illuminazione stradale, adottiamo soluzioni come ottiche full cut-off, che indirizzano la luce al di sotto dei 90°, e sorgenti LED efficienti. Abbiamo sviluppato e brevettato ottiche stradali che massimizzano l’efficienza e il comfort visivo, migliorando anche l’interdistanza tra gli apparecchi e riducendo i costi di installazione e gestione. Gestiamo ogni apparecchio con sistemi di controllo intelligenti, ottimizzando l’uso della luce e promuovendo un impiego responsabile“.

Luce Outdoor iGuzzini
Luce Outdoor iGuzzini

Come iGuzzini minimizza l’inquinamento luminoso e protegge l’ecosistema notturno?

“Collaboriamo con l’International Dark Sky Association tramite il programma ‘DarkSky Approved’, che certifica prodotti e progetti che minimizzano l’abbagliamento e non inquinano il cielo notturno. Utilizziamo la metodologia di Life Cycle Assessment per analizzare l’impatto ambientale dei nostri prodotti e sviluppare soluzioni con minore impronta di carbonio”.

Luce Outdoor iGuzzini

Quali sono gli obiettivi a lungo termine di iGuzzini per la sostenibilità ambientale nell’illuminazione urbana?

“Il nostro obiettivo è diventare un’organizzazione a zero emissioni entro il 2045. Abbiamo fissato obiettivi per ridurre significativamente le emissioni di gas serra dirette e indirette entro il 2030. Siamo impegnati a sviluppare soluzioni intelligenti e sostenibili per l’illuminazione urbana, utilizzando materiali e processi che riducono l’impatto ambientale e lo spreco”.

Luce Outdoor iGuzzini

Quali sono i vostri obiettivi di standard ambientali?

“L’azienda segue rigorosi standard ambientali come ISO 14001 ed è certificata ISO 9001 e ISO 50001. Questo impegno si estende anche al rispetto delle normative internazionali, garantendo prodotti che rispettano le più severe certificazioni di sicurezza e ambientali”.

Illuminazione e sostenibilità per Cariboni Group

Cariboni Group si afferma come azienda specializzata nell’illuminazione pubblica, promuovendo, da sempre, soluzioni sostenibili e innovative. L’azienda, in prima linea per l’efficienza energetica e la minimizzazione dell’impatto ambientale delle proprie attività, dimostra un impegno profondo per la sostenibilità. Cariboni estende la cura dell’ambiente in ogni fase del processo produttivo, sostenendo iniziative locali e collaborando con enti per promuovere la consapevolezza sull’importanza di un’illuminazione responsabile.

Illuminazione e sostenibilità per Cariboni Group

Qual è l’impegno di Cariboni Group nel migliorare l’illuminazione urbana e la vita delle persone attraverso l’innovazione tecnologica?

“Siamo costantemente impegnati nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni che aggiungano valore alla luce, migliorando l’illuminazione urbana e la vita delle persone. Utilizziamo le nuove tecnologie per illuminare solo dove e quando necessario, offrendo anche nuove opportunità d’uso degli spazi pubblici”.

Illuminazione Cariboni per CityLife a Milano
Per CityLife di Milano sono stati scelti i sistemi illuminanti Big Link di Cariboni Group: un design pulito, essenziale e di grande modernità, perfettamente in linea con le caratteristiche estetiche dell’ambiente circostante, che si accompagna a funzionalità, efficienza energetica e durata.

Potete descrivere l’approccio ‘Eco-Centric Lighting’ che Cariboni Group adotta per gli spazi esterni?

“Il nostro approccio Eco-Centric Lighting mira alla tutela della biodiversità e al benessere umano. Proponiamo tre soluzioni diverse per limitare l’inquinamento luminoso, garantendo sicurezza e comfort visivo. Ci impegniamo affinché l’illuminazione artificiale notturna rispetti i ritmi biologici di flora e fauna, preservando l’oscurità della notte e rispondendo ai bisogni umani”.

Illuminazione Cariboni per lo IULM di Milano
All’interno di questa visione di ampio respiro si inserisce il progetto per il nuovo avveniristico edificio dell’Università IULM di Milano. In questo contesto l’illuminazione doveva essere al contempo funzionale e di grande impatto estetico. La scelta è ricaduta sull’utilizzo congiunto di tre dei nostri prodotti pensati per l’illuminazione urbana e residenziale, ciascuno con un’ampia scelta di combinazioni di sorgenti, ottiche e modalità di installazione: Ypsilon testa palo con ottica rotosimmetrica, Big Link lato palo con ottica stradale e Kalos testa palo

Quali sono le caratteristiche principali delle vostre soluzioni ‘Dark Friendly’?

“Le soluzioni Dark Friendly preservano il buio notturno, limitano l’inquinamento luminoso e includono opzioni come luce calda su necessità, luce intelligente e adattiva, luce diretta verso il basso e luce minimizzata. I nostri prodotti Dark Friendly offrono varie tonalità di luce, dalla bianca neutra 4000K alla ultra calda 2200K, ideali per proteggere i ritmi naturali di flora e fauna”.

Come Cariboni Group integra i principi dell’economia circolare nella progettazione dei suoi prodotti?

“Poniamo al centro della progettazione i principi dell’economia circolare, riducendo il consumo energetico, l’inquinamento luminoso e garantendo la durata prolungata dei prodotti. I nostri sforzi si concentrano sulla riparabilità, aggiornabilità e scalabilità dei prodotti, nonché sulla semplificazione della separabilità dei componenti per facilitare il riciclo a fine vita”.

Illuminazione Cariboni per piste ciclabili stradali
Illuminazione Cariboni per piste ciclabili stradali. L’intervento ha consentito di ridurre dopo un solo anno i consumi energetici del 61%, contribuendo a raggiungere gli obiettivi ambientali fissati dall’Amministrazione comunale. Tra i prodotti scelti per riqualificare la rete d’illuminazione c’è anche il Flat Link, un apparecchio per l’illuminazione urbana disegnato dall’architetto Silvio De Ponte che offre un’ampia scelta di combinazioni di sorgenti, ottiche e modalità d’installazione.

Quali materiali utilizzate per garantire la sostenibilità dei vostri prodotti?

“Utilizziamo materiali completamente riciclabili, con una significativa percentuale di materia prima riciclata, come dimostra il nostro prodotto Levante 2.0. Questo si allinea con l’obiettivo di ottimizzare il trasporto e di implementare soluzioni che supportino l’ambiente.”

Dati su sostenibilità e illuminazione pubblica rilevazione 2023

Riduzione delle emissioni di CO2: convertendo a LED la metà dei tradizionali punti di luce in UE, si potrebbe evitare l’emissione di 25 milioni di tonnellate di CO2.

Illuminazione pubblica in Italia: in Italia, c’è un lampione dedicato all’illuminazione pubblica ogni 6mila abitanti, per un totale di circa 10 milioni di punti luce. Di questi, circa 3 milioni e mezzo sono stati già rinnovati con tecnologia LED.

Investimenti del comune di Milano: a inizio anno, il Comune di Milano ha approvato un piano di interventi del valore di 53 milioni di euro. Di questi, 10,5 milioni sono destinati al rifacimento e alla modifica della rete di illuminazione pubblica, degli impianti semaforici e all’ammodernamento degli impianti di videosorveglianza.

Benefici dell’efficientamento energetico: l’illuminazione pubblica efficiente non solo genera valore e risparmio, ma assume un ruolo centrale nell’evoluzione delle città smart, contribuendo in modo significativo al raggiungimento degli obiettivi energetici degli enti locali.

Sistemi di luce connessa: i punti luce moderni non si limitano alla loro funzione classica, ma diventano sistemi intelligenti in grado di fornire informazioni e immagazzinare dati utili per la pianificazione strategica delle città.

Opportunità per le città: l’aggiornamento infrastrutturale delle città rappresenta una grande opportunità per creare nuovi servizi più efficienti e sostenibili, migliorando il benessere dei cittadini e favorendo la sostenibilità ambientale.

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