Impianto termico o di climatizzazione (invernale/estiva): tipologie, caratteristiche e componenti 26/03/2025
“Tutti i paesi dovrebbero essere consapevoli che il loro sviluppo è in gioco se non si prendono più cura della sabbia, una risorsa comune ma preziosa, che si trova su molte delle spiagge del mondo, e nei nostri mari”. Questo l’allarme lanciato nel nuovo Rapporto “Sand and Sustainability: 10 Strategic Recommendations to Avert a Crisis“ del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP). In particolare il mondo non può continuare a prendere 50 miliardi di tonnellate di sabbia dalla terra e dal mare ogni anno senza gravi conseguenze. “Le nostre risorse di sabbia non sono infinite, e dobbiamo usarle saggiamente”, ha detto Pascal Peduzzi, direttore di GRID-Ginevra all’UNEP e coordinatore del programma del rapporto. “Per raggiungere lo sviluppo sostenibile, dobbiamo cambiare drasticamente il modo in cui produciamo, costruiamo e consumiamo prodotti, infrastrutture e servizi”. Una risorsa preziosa e sovrasfruttata Dopo l’acqua, la sabbia è la risorsa più utilizzata a livello globale, è infatti un elemento essenziale nella produzione di calcestruzzo. Basti pensare che ogni anno il mondo usa 50 miliardi di tonnellate di sabbia e ghiaia, abbastanza per costruire un muro largo 27 metri e alto 27 metri intorno al pianeta Terra. Secondo il nuovo rapporto, data la nostra dipendenza dalla sabbia, è ora che sia riconosciuta come risorsa strategica e la sua estrazione e il suo utilizzo devono essere ripensati in chiave sostenibile e secondo i principi dell’economia circolare. Innanzitutto è necessario ripensare la sua estrazione e gestione. Secondo gli autori dello studio, la sabbia va riconosciuta non solo come materiale da costruzione, ma anche come risorsa strategica con molteplici ruoli per l’ambiente. Fornisce infatti habitat per la flora e la fauna, sostenendo la biodiversità, comprese le piante marine che agiscono come pozzi di carbonio o filtrano l’acqua. L’estrazione della sabbia dai fiumi e dagli ecosistemi costieri o marini può portare all’erosione, alla salinizzazione delle falde acquifere, alla perdita di protezione contro le mareggiate, con impatti sulla biodiversità e conseguenze disastrose per i mezzi di sussistenza e di approvvigionamento di intere comunità. Le strategie per la sua salvaguardia Nonostante la sua importanza nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) e nell’affrontare la crisi del cambiamento climatico, dell’inquinamento e della perdita di biodiversità, la sabbia viene utilizzata più velocemente di quanto possa essere reintegrata naturalmente, rendendo cruciale la sua gestione responsabile. Secondo il Rapporto lasciare la sabbia sulle coste è la strategia più efficace in termini di costi per l’adattamento al clima, perché protegge dalle mareggiate e dall’aumento del livello del mare. Inoltre lo Studio si propone di sviluppare uno standard internazionale su come la sabbia viene estratta dall’ambiente marino e raccomanda di vietarne l’estrazione dalle spiagge, poiché è cruciale per la resilienza costiera, l’ambiente e l’economia. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
23/04/2025 Il settore energetico dell'UE guida la riduzione delle emissioni di gas serra nel 2023 Il 2023 ha rappresentato un anno di svolta per l’Unione Europea nella sua ambiziosa corsa verso ...
22/04/2025 22 aprile, Earth Day 2025: Our Power, Our Planet Il 22 aprile si celebra la Giornata della Terra 2025 con il tema "Our Power, Our ...
16/04/2025 Europa e crisi climatica: il report Copernicus 2024 conferma un continente sempre più fragile A cura di: Raffaella Capritti Il report Copernicus 2024 rivela un’Europa sempre più esposta alla crisi climatica: caldo estremo, alluvioni e ...
15/04/2025 Le città europee accelerano sugli investimenti per transizione ecologica e infrastrutture sociali Le città europee aumentano gli investimenti per transizione ecologica, edilizia sociale e infrastrutture resilienti.
14/04/2025 Tecnologie energetiche emergenti: tra slancio innovativo e incertezze di mercato Analisi delle tecnologie energetiche emergenti secondo l'IEA, tra progressi, rischi e necessità di investimenti.
12/04/2025 Green Energy Day: impianti rinnovabili aperti e visitabili 12 aprile, Green Energy Day: una giornata per capire l'importanza della transizione energetica andando a visitare ...
09/04/2025 Acciaio verde per una decarbonizzazione possibile e necessaria A cura di: Erika Bonelli Acciaio verde: pressioni industriali e inerzia politica possono rallentare la necessaria decarbonizzazione del settore.
02/04/2025 Rete elettrica UE: servono investimenti per evitare il blackout della transizione energetica La rete elettrica dell’UE è obsoleta e inadatta a sostenere la transizione energetica. Servono investimenti massicci, ...
01/04/2025 ISH 2025: digitalizzazione e sostenibilità per l'edilizia del futuro A cura di: Laura Murgia Tecnologia, innovazione e soluzioni intelligenti hanno caratterizzato ISH 2025, appuntamento imprescindibile per il settore HVAC.
31/03/2025 La Giornata internazionale Rifiuti Zero 2025 dedicata alla moda e ai tessuti A cura di: Fabiana Valentini Si celebra il 30 marzo lo Zero Waste Day 2025 che si concentra sul mondo della ...