Nasce il più grande impianto di idrogeno verde dell’Europa centrale e orientale

MOL ha avviato la produzione a Százhalombatta, in Ungheria, di idrogeno verde con un impianto da 10 MW, il più grande dell’Europa Centrale. Emissioni ridotte di 25.000 tonnellate l’anno.

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Nasce il più grande impianto di idrogeno verde dell'Europa centrale e orientale

MOL Group ha recentemente avviato la produzione nel più grande impianto di idrogeno verde dell’Europa centrale e orientale, situato presso la raffineria di Százhalombatta, in Ungheria.

L’impianto con una capacità di 10 megawatt, è in grado di produrre circa 1.600 tonnellate di idrogeno verde all’anno, utilizzando elettricità da fonti rinnovabili. Un risultato raggiunto grazie a un’unità di elettrolisi avanzata fornita dalla società americana Plug Power, che utilizza elettricità proveniente da fonti rinnovabili per scindere l’acqua in idrogeno e ossigeno. Ciò significa che non vengono generati sottoprodotti inquinanti e, di fatto, l’impianto produce 8-9 tonnellate di ossigeno puro per ogni tonnellata di idrogeno.

Riduzione delle emissioni di CO2 e impatto ambientale

Uno degli obiettivi principali del nuovo impianto è la riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Infatti, la produzione di idrogeno verde permetterà alla raffineria di Százhalombatta di tagliare le sue emissioni di CO2 di 25.000 tonnellate l’anno, equivalenti a quelle prodotte da circa 5.400 automobili.

MOL utilizzerà l’idrogeno verde principalmente nella propria rete per la produzione di carburante.
La nuova tecnologia sostituirà gradualmente il processo produttivo basato sul gas naturale, che attualmente rappresenta un sesto delle emissioni totali di anidride carbonica del Gruppo MOL.

Tecnologia innovativa al servizio della sostenibilità

Il cuore dell’impianto è l’unità di elettrolisi da 10 megawatt, che utilizza un processo ad alta efficienza per produrre idrogeno verde senza generare sottoprodotti inquinanti. Per ogni tonnellata di idrogeno prodotta, vengono generati tra 8 e 9 tonnellate di ossigeno puro, che può essere reimpiegato in altre applicazioni industriali, rendendo l’intero ciclo produttivo ancora più sostenibile.

La costruzione dell’impianto di Százhalombatta si inserisce nella strategia di lungo termine del gruppo MOL, “Shape Tomorrow“, che punta a rendere la regione più sostenibile, competitiva e autosufficiente. Inoltre, MOL prevede di replicare questo modello di impianto in altre località, tra cui Bratislava e Rijeka, con l’obiettivo di iniziare la produzione a Rijeka entro il 2026.

Ádám Horváth, Vicepresidente di New and Sustainable Businesses del Gruppo MOL ha dichiarato: “L’idrogeno verde è una fonte di energia pulita e versatile che attualmente utilizziamo per la produzione di carburante per ridurre la nostra impronta di anidride carbonica e, secondo i nostri piani, presto potrà essere utilizzato direttamente anche nel settore dei trasporti. La produzione e l’uso dell’idrogeno verde contribuiscono alla transizione energetica in modo innovativo, che è un obiettivo fondamentale della strategia di MOL. Dopo Százhalombatta, stiamo progettando impianti simili a Bratislava e Rijeka, il secondo dei quali potrà entrare in funzione nel 2026“.

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Tema Tecnico

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