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Questi ultimi consentono anche alle famiglie di poter produrre autonomamente la corrente elettrica di cui hanno bisogno per alimentare elettrodomestici e dispositivi elettronici presenti in casa. Naturalmente, per soddisfare al 100% le proprie necessità energetiche è necessario installare impianti completi e sufficientemente performanti, cosa non sempre possibile. In ogni caso, anche pochi pannelli, se ben posizionati e scelti con attenzione, possono aiutare a ridurre la propria dipendenza dalla rete e a veder scendere un po’ il costo delle bollette. Quanti pannelli servono per soddisfare le necessità energetiche di una famiglia media? Questa è una delle principali domande che si pone chi desidera raggiungere l’indipendenza energetica attraverso l’uso di pannelli fotovoltaici o comunque ridurre la loro dipendenza dai fornitori. In realtà, non esiste una risposta univoca a questa domanda, in quanto entrano in gioco numerosi fattori. In particolare, il numero di pannelli necessari varia in base a: tipologia di pannelli fotovoltaici scelti; inclinazione del tetto o della superficie sulla quale vengono posizionati; la posizione geografica; l’orientamento della superficie; la presenza di ostacoli che possono ridurre l’efficienza dell’impianto. Dunque, sebbene il numero di pannelli necessari per soddisfare le esigenze di un nucleo familiare composto da 3 o 4 persone sia di circa 12 o 15, per non commettere errori nella scelta è sempre consigliabile fare affidamento su progettisti esperti. Questi, partendo dai reali consumi della famiglia, dalla potenza dei pannelli e da altri fattori, sono in grado di definire il numero corretto di pannelli da utilizzare per la creazione dell’impianto. E quando non c’è il sole? Un’altra domanda molto frequente tra chi desidera passare al fotovoltaico riguarda l’assenza di luce solare, la quale, inevitabilmente, impedisce all’impianto di produrre energia. Per ovviare a questo problema, è possibile ricorrere agli accumulatori. Questi altro non sono che batterie in grado di immagazzinare tutta la corrente elettrica prodotta dall’impianto e non immediatamente utilizzata, e di renderla disponibile quando i pannelli fotovoltaici non sono in grado di produrre nuova energia, ad esempio durante la notte o quando il cielo è coperto. Un’altra soluzione è data dallo scambio sul posto, il quale consente di immettere l’energia in eccesso nella rete e di utilizzare la rete stessa quando non si è in grado di produrre nuova corrente elettrica. Dove si possono posizionare I pannelli fotovoltaici non devono essere necessariamente posizionati sul tetto. Sebbene questa sia una delle migliori soluzioni, soprattutto quando il tetto presenta la giusta inclinazione e il corretto orientamento, nonché una superficie abbastanza ampia, è possibile scegliere anche altri punti, come: i balconi e i terrazzi; le tettoie e le pergole; il tetto del garage o di un box. Corrente elettrica anche in campeggio L’energia green può tornare utile non solo in casa, ma anche quando si è fuori, ad esempio in campeggio. In questo caso, è possibile optare per modelli pieghevoli e facili da trasportare, dotati di basi d’appoggio utili per ottenere la giusta inclinazione anche quando vengono posizionati al suolo. Come scegliere i pannelli fotovoltaici giusti Sebbene sia sempre preferibile chiedere consiglio a personale specializzato, la scelta dei pannelli può essere effettuata anche in totale autonomia. E-commerce specializzati come quello di Leroy Merlin offrono una vasta scelta di pannelli fotovoltaici da fissaggio e portatili, di svariate dimensioni e potenze, e in grado di soddisfare tutte le esigenze. Per non commettere errori nella scelta è opportuno, in primo luogo, avere ben chiaro il tipo di utilizzo che si intende fare del o dei pannelli, e il luogo in cui si desidera collocarlo o collocarli. È altresì necessario valutare con attenzione lo spazio disponibile e calcolare il fabbisogno energetico che si intende soddisfare. Ad esempio, se si viaggia in camper, risultano ottimi i pannelli flessibili, da posizionare sul tettuccio del mezzo. Laddove si volessero acquistare pannelli per un vero e proprio impianto fotovoltaico, il quale dovrà essere eseguito ad hoc da professionisti, sarà opportuno tenere conto delle caratteristiche delle celle, delle dimensioni e della potenza. Il risparmio è anche economico? L’utilizzo di pannelli fotovoltaici in casa consente, di certo, di ridurre i costi della corrente elettrica, ottenendo, di conseguenza, un risparmio sulla bolletta. D’altro canto, è necessario tenere conto dei costi da sostenere per installare un impianto davvero performante. Tali costi, talvolta ridotti grazie agli incentivi statali, richiedono diversi anni per essere assorbiti e per portare a un risparmio vero e proprio. Da quel momento fino a tutta la durata dell’impianto, il risparmio sarà anche di tipo economico. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici