SENEC favorisce l’accesso al contributo per il fotovoltaico nei piccoli Comuni

SENEC offre la possibilità di accedere a questo incentivo grazie alla CER nazionale Radici Rinnovabili, recentemente sviluppata dall’azienda.

Radici Rinnovabili rappresenta una comunità energetica con dimensione nazionale, ed è riconosciuta come associazione.

Nasce dalla collaborazione con Northern Power Systems, ed unisce due diverse fonti di energia rinnovabile: il fotovoltaico e l’eolico.

Il processo e le modalità di adesione a Radici Rinnovabili sono semplici e trasparenti, così come la suddivisione degli incentivi tra i membri stabilita dal regolamento della CER.

Con l’ingresso in Radici Rinnovabili e l’acquisto di un impianto SENEC entro il 31 marzo 2025, chi risiede in piccoli comuni con meno di 5.000 abitanti può fare richiesta per il contributo a fondo perduto del 40% per l’impianto stesso.

Come spiega Vito Zongoli, amministratore delegato di SENEC Italia, in Italia i piccoli comuni superano i 5.500, costituendone oltre il 70% del totale. Per questo, l’incentivo messo a disposizione rappresenta un’importante occasione per accelerare la diffusione delle energie rinnovabili, rendendo accessibile il fotovoltaico a un numero sempre maggiore di famiglie e imprese.

Zongoli prosegue: “Noi di SENEC siamo felici di poter dare la possibilità di sfruttare questo incentivo che permette di abbattere il 40% del costo di realizzazione di un impianto fotovoltaico. Siamo stati tra i primi a muoverci nell’ambito delle comunità energetiche e a creare una CER a livello nazionale. Crediamo in questo nuovo modello, che sarà benefico sotto molti punti di vista, ambientale, economico, sociale e di efficienza e sicurezza dell’approvvigionamento energetico. I privati e le aziende possono rivolgersi a noi per partecipare a questa nuova forma di condivisione dell’energia“.

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