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Nella provincia catalana, un edificio agricolo di fine ‘800 diventa moderna abitazione certficata Passivhaus, con consumi energetici minimi e un elevato comfort abitativo. Il progetto Can Mati, firmato dallo studio catalano Tigges Architekt, dimostra come anche un’impostazione architettonica di altri tempi possa superare le sfide sulla sostenibilità e diventare modello di architettura del futuro A cura di: Claudia Capperucci Indice degli argomenti Toggle Massimo comfort, minimi consumiGli architettiDettagli tecnici Can Mati è un’antica casa nel villaggio catalano di Viladecans (alle porte di Barcellona), una fattoria di fine 1800 che, dopo un’attenta ristrutturazione è stata trasformata in un edificio a energia quasi zero (NZEB) e ha ottenuto la certificazione con lo standard Passivhaus. Un esempio di come anche l’architettura del passato può essere riqualificata in maniera consapevole e sostenibile e, senza perdere lo spirito originario, diventare modello per l’architettura del futuro. L’autore è l’architetto catalano Daniel Tigges dello studio Tigges Architekt. Massimo comfort, minimi consumi L’obiettivo progettuale è stato quello di mantenere la struttura esistente e restare fedele allo spirito dell’edificio originario, creando spazi generosi e luminosi. Gli interni sono ampi e luminosi La riqualificazione aggiorna l’edificio con un nuovo involucro termico, sistemi meccanici più efficienti e un impianto solare fotovoltaico certificato secondo lo standard Passivhaus EnerPHit Classic. La tenuta all’aria ha raggiunto un eccellente risultato per EnerPHit, di n50=0,5 ach, soddisfacendo i requisiti Passivhaus per le nuove costruzioni. Sono state utilizzate, inoltre, soluzioni piuttosto semplici, come l’intonaco per il muro e una membrana impermeabilizzante sul tetto, occasionalmente anche una membrane di plastica. Per motivi conservativi la parte superiore della facciata principale è stata isolata con malta isolante di sughero. La facciata interna è stata isolata con un cappotto ETICS (External Thermal Insulation Composite System) in lana minerale. Tetti e pavimenti sono stati isolati con fibra di legno e con un secondo strato di XPS nel tetto. Con la rimozione dei soffitti e un’accurata pulizia, le travi in legno e le volte in ceramica sono tornate a splendere. Sulla facciata principale le aperture sono state ridimensionate per consentire un miglioramento dell’illuminazione naturale e sono stati installati nuovi serramenti in legno e persiane, mentre le pareti esistenti sono state rifinite con intonaco di malta di calce. Il cornicione destinato ad integrare l’impianto elettrico pubblico e il battiscopa sono stati finiti in ceramica. Il centro della casa, in origine uno spazio molto diviso e piuttosto buio (come nello spirito delle case di campagna di fine XIX secolo), è diventato un foyer a tripla altezza inondato di luce naturale. La zona giorno attraversa il corpo dell’edificio (dall’ingresso al patio), unendo tre ambienti, che anticamente erano una camera da letto e due stanze. Nella zona notte, quasi tutte le camere da letto sono state preservate (eccetto una che è stata trasformata in bagno con lavanderia) e illuminate da lucernari. La riabilitazione energetica ha raggiunto un livello ottimale e presenta consumi energetici minimi: 31 kWh/mqa per il riscaldamento e 14 kWh/mqa per il raffreddamento, secondo il bilancio energetico. Durante l’estate 2022, una delle più calde della storia, il sistema di raffreddamento è stato utilizzato solo per due settimane. Il resto dei mesi la temperatura interna è stata controllata con ventilatori a soffitto e con le protezioni solare. Gli architetti hanno optato per materiali a basso impatto ambientale considerando l’intero ciclo di vita e materiali e finiture atossiche, per ottenere un alto grado di salubrità interna: pavimenti in ceramica al piano terra, parquet in rovere al primo piano, con 0% VOC e vernici minerali del marchio Keim. Gli architetti Lo studio Tigges Architekt, guidato dallo svizzero Daniel Tigges, ha sede a Barcellona e unisce design contemporaneo ed edilizia sostenibile. Le sue opere hanno ottenuto diverse certificazioni energetiche. Daniel Tigges si è laureato presso l’Università di Scienze Applicate della Svizzera nordoccidentale e ha conseguito un master in architettura, energia e ambiente presso l’Universitat Politècnica de Catalunya. La sua attività di docente lo ha portato in diverse università e centri di formazione continua in Svizzera, Spagna e negli Stati Uniti. Nel 2018, insieme ai progettisti Eduard Balcells, Ignasi Rius, Daniel Tigges si è occupato della scuola El Til ler Waldorf a Bellaterra, nel comune catalano di Sardañola del Vallés: il volume, rivestito di legno, è il risultato del “riciclo” di cinque edifici smantellati, trasportati e ricostruiti in loco con una nuova configurazione adattata alle condizioni della nuova posizione e alla topografia del terreno. Dettagli tecnici Certificato Passivhaus EnerPHit classic n° 33481 ENH Superficie lorda 566 mq Costo di costruzione euro/mq 1.255 Superficie di riferimento energetico SRE 208 mq Fattore di forma (superficie avvolgente/SRE) 3,76 Superficie finestrata 6% Fabbisogno energetico per il riscaldamento 31 kWh/mq anno Fabbisogno di refrigerazione 14 kWh/mq anno Carico termico 29 W/mq anno Carico di refrigerazione 10 W/mq anno Energia primaria non rinnovabile 76 kWh/ mq anno Energia primaria rinnovabile 49 kWh/ mq anno Fotovoltaico 4,44 kWp, 4,00 kWh Tenuta all’aria n50 0,5 1/h Valore U medio coperto 0,41 W/mqK Valore U medio delle pareti esterne 0,33 W/ mqK Valore U medio delle pareti con isolamento interno 0,35 W/mqK Valore U medio degli elementi rispetto al terreno 0,43 W/mqK Valore U medio finestre 0,86 W/mqK Valore U medio finestre da tetto 1,31 W/mqK Vetri 4/15A/4/15A/3+3 0,50 W/mqK Dati pompa di calore Pompa di calore Mitsubishi PUHZ-SW120VHA 16 kW Prestazioni pompa di calore 4,10 (cop)/5,73 (scop)/4,08 (EER)/3,77 (scop DHW) accumulo acqua 200l Ventilazione con recupero Zehnder, ComfoAir Q450 ERV La produzione Struttura e muratura Construgiba S.L. Installazioni Installazioni R.B.G Carpenteria esterna Maderas Casas S.A. Carpenteria esterna del tetto Velux Falegnameria per cucine e interni Diaz Fusters S.L. Isolante in fibra di legno Pavafloor, Pavatherm de Pavatex, venduto da Ecospai Isolamento in lana di roccia Rocksate Duo Lana di roccia Isolante in sughero minerale Diathonite Thermoactive.037 Diasen ETICS Facciata Aderente di Com-cal Superfici interne Keim Ecopaint Ibérica S.L. Pavimentazione Ceramicas Calaf S.A. Parquet Stalgen SIA Legno Ambrato Piastrelle e pietra Cantara Business S.L. Tende Julian Lopez S.L. Maniglie per porte Formani Timeless 1938 Protezione solare Solomatic II 80 Griesser Ventilatore da soffitto Just Fan Faro Membrana del tetto EPDM Carlisle Illuminazione Ineslam, Faro, Vistosi, THPG, Flos Sanitari Catalano, Kaldewei, Villeroy&Boch, Rovira, Nebia, Roca, Cosmic, Duravit, Tres Cucina Miele, Electrolux, AEG, Freecan, Teca, Vizio Scheda progetto Ingegnere: Praxis Edifici Resilienti Struttura: Bernuz Fernandez Partenership: Oftecnics, Josep M. Fosalba Certificazione: Energiehausv Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto