PNIEC: inviato il testo definitivo a Bruxelles. Confermati 131 GW di energia rinnovabile

I ministeri competenti hanno inviato alla Commissione europea il testo definitivo del PNIEC. Si confermano 131 GW di energia rinnovabile al 2030, ma anche 8 GW di nucleare al 2050.

PNIEC: inviato il testo definitivo a Bruxelles. Confermati 131 GW di energia rinnovabile

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha inviato alla Commissione Europea il testo definitivo del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC). Questo documento, fondamentale per la strategia energetica italiana, conferma l’ambizioso obiettivo di raggiungere 131 gigawatt (GW) di energia rinnovabile entro il 2030, un traguardo che segna un notevole passo avanti nella transizione energetica del paese.

Il processo di elaborazione del PNIEC ha coinvolto numerosi enti e istituzioni, tra cui ENEA, GSE, RSE, e ISPRA, nonché il Politecnico di Torino e di Milano. Inoltre, una consultazione pubblica ha coinvolto 133 soggetti tra imprese, istituzioni, associazioni e cittadini.

Obiettivi raggiunti e prospettive future

Il PNIEC conferma gli obiettivi raggiunti, già delineati nella proposta di giugno 2023, superando in alcuni casi i target comunitari, in particolare nel settore delle energie rinnovabili.

Secondo il Ministro Gilberto Pichetto, il Piano rappresenta un approccio pragmatico e realistico alla transizione energetica, coinvolgendo tutti i protagonisti e accelerando su alcuni settori. “È un Piano che non nasconde i passi ancora necessari per colmare alcuni gap, ma si concentra sulle grandi opportunità derivanti dallo sviluppo di tutte le fonti, senza preclusioni”.

Energie rinnovabili e Nucleare

Un Piano che vede il ruolo centrale delle rinnovabili ma si apre anche al nucleare.

L’Italia punta a raggiungere una capacità installata di 131 GW di energia rinnovabile entro il 2030, con il solare che giocherà un ruolo da protagonista.

La distribuzione prevista è la seguente:

  • Solare: 79.2 GW
  • Eolico: 28.1 GW
  • Idrico: 19.4 GW
  • Bioenergie: 3.2 GW
  • Geotermico: 1 GW

Il PNIEC non si limita alle energie rinnovabili, ma abbraccia una vasta gamma di misure per la decarbonizzazione e l’efficienza energetica:

  • Produzione di biometano e idrogeno
  • Diffusione di auto elettriche: incentivi e infrastrutture per aumentare l’adozione dei veicoli elettrici
  • Utilizzo di biocarburanti per decarbonizzare il parco auto esistente
  • Riduzione della mobilità privata: promozione del trasporto pubblico e soluzioni di mobilità sostenibile
  • Cattura e stoccaggio di CO2
  • Ristrutturazioni edilizie 
  • Pompe di calore: aumento del loro utilizzo nel mix termico rinnovabile verso l’elettrificazione dei consumi finali.

Una novità importante è l’inclusione della Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile, che esplora prevede di utilizzo del nucleare da fissione nel medio termine (dal 2035) e da fusione nel lungo termine (entro il 2050). Secondo le proiezioni, il nucleare, con 8 GW, potrebbe coprire fino all’11% dell’energia elettrica totale richiesta entro il 2050, con una potenziale estensione fino al 22%.

Riduzione delle emissioni ed efficienza energetica

Un punto focale del PNIEC è la riduzione delle emissioni di gas serra. L’Italia prevede di superare l’obiettivo “FitFor55” per gli impianti industriali regolamentati dalla normativa ETS, raggiungendo una riduzione del 66% rispetto ai livelli del 2005, contro il target UE del 62%.

Anche nei settori non-ETS, come civile, trasporti e agricoltura, si registrano miglioramenti significativi ma per il momento non sufficienti per raggiungere i target europei.

Sicurezza energetica e infrastrutture

Il Piano pone un forte accento sulla sicurezza energetica, riducendo la dipendenza energetica dall’estero attraverso la diversificazione delle fonti di approvvigionamento e lo sviluppo di nuove infrastrutture e interconnessioni elettriche con gli altri Stati membri. E’ inoltre un obiettivo sviluppare nuove connessioni per il trasporto di gas rinnovabili, intensificando il ruolo del nostro paese come hub energetico europeo.

Innovazione e ricerca

Il PNIEC dedica una sezione specifica alla Ricerca, Sviluppo e Innovazione (R&S), evidenziando l’importanza di accelerare l’introduzione di nuove tecnologie per raggiungere gli obiettivi del Green Deal e rafforzare la competitività industriale italiana.

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Tema Tecnico

Normativa, Sostenibilità e Ambiente

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